Si sono conclusi gli incontri del Progetto “3D@Stem, che ha coinvolto i ragazzi della scuola Giovanni XXIII in percorsi innovativi e stimolanti, restituendo un riscontro pienamente positivo. Laboratori scientifico, tecnologico, progettazione grafica e stampa 3D, realtà aumentata, coding, robotica educativa hanno impegnato gli alunni per 40 ore, prevalentemente in presenza e guidati da un docente esperto esterno, Andrea Mangiatordi, e da uno staff di docenti interni alla Scuola. A conclusione delle attività la dirigente, prof.ssa Maria Giuseppa Modeo, si è complimentata con i ragazzi ringraziandoli per l’impegno, e in questa occasione, sono state consegnate alla scuola delle insegne luminose realizzate con la tecnica mista dell’incisione laser su pannelli in legno e assemblaggio di manufatti in stampa 3D progettati dagli alunni con il software TinKercad. Questo progetto rappresenta il primo passo nelle discipline STEM che la scuola avrà cura di portare avanti nei prossimi anni, con l’obiettivo di creare un legame tra la scuola e le richieste del mondo del lavoro.
